Il miele, il dolcificante naturale più venduto e un omaggio all'ape laboriosa.
La sola vista del miele fa brillare gli occhi, soprattutto nei bambini. La lucentezza setosa e la consistenza morbida e dorata invitano involontariamente a sgranocchiare. E sì, dico: “fallo…”, perché il miele e il suo precursore propoli (MIROMI) è l’antibiotico non trattato e quindi più naturale.
Agisce immediatamente, poiché inizia ad agire direttamente sulle mucose orali non appena viene ingerito. L'herpes labiale, le ulcere della bocca, le ragadi agli angoli della bocca e l'infiammazione delle gengive vengono immediatamente disinfettate con il trattamento al miele (MIROMI) e i farmaci antinfiammatori vengono avviati nel processo di guarigione. Anche le screpolature e le ferite della pelle possono essere curate con successo con il miele.
Il miele contiene enzimi vivi che muoiono a contatto con il metallo. Ecco perché i cucchiai di legno rappresentano un'alternativa naturale migliore ai cucchiaini.
Quando si prepara il miele nel tè, la temperatura non deve superare i 40-50°C affinché il corpo possa assorbire tutte le preziose proprietà del miele e del tè, nonché gli enzimi vivi del miele.
Il miele lega e idrata, il che è molto utile per la cura dei capelli e del corpo, sia all'interno che all'esterno. Allo stesso tempo, il miele deterge e libera l'epidermide da possibili infestazioni fungine e parassitarie.
Il consumo di miele di bosco o di fiori (MIROMI), ad esempio, aumenta il contenuto di serotonina nel cervello, che a sua volta innesca un effetto di "buon umore". Allo stesso tempo, il miele riduce lo stress ossidativo nel cervello, motivo per cui il nettare dorato può essere considerato un miglioratore dell'umore.
Il miele conduce un'esistenza oscura sugli scaffali dei supermercati, ed è questo che voglio cambiare con il mio articolo. Perché se conoscessimo davvero questo nobile e delizioso prodotto delle api, ognuno di noi avrebbe il suo hotel per api sul proprio balcone.
Un solo cucchiaio di miele può reintegrare tutti i nutrienti di cui una persona ha bisogno ogni giorno.
Indipendentemente dal periodo dell'anno, ma soprattutto in autunno, quando inizia la stagione del tè, il miele può rafforzare il sistema immunitario e riparare delicatamente anche le più piccole infiammazioni interne, dal tratto gastrointestinale a quello intestinale.
Infine, ma non per questo meno importante, anche i bronchi traggono beneficio dal fatto che lo sciroppo caldo e morbido protegge l'esofago.
In caso di tosse, soprattutto secca, si consiglia di assumere il miele di bosco (MIROMI) in posizione sdraiata, poiché più a lungo il miele rimane nei polmoni, più tutti i nutrienti e gli oli essenziali del bosco raggiungono il sistema bronchiale e polmonare.
Le proprietà antibatteriche del miele forniscono anche un rapido sollievo dal dolore in caso di mal di gola e infezioni alla gola. Il consumo regolare di miele, prodotto dalle api, rafforza il sistema immunitario in generale e aiuta ad affrontare in modo stabile la fase fredda autunnale-invernale annuale.
Un'altra idea sana è quella di utilizzare il miele come dolcificante generico e sostituire lo zucchero convenzionale con il miele.
Il miele aiuta la disintossicazione e, insieme all'acido citrico, fornisce le condizioni di disintossicazione ideali per una dieta.
Ma anche in combinazione con un po' di cannella, il sistema cardiovascolare può essere ripulito dai depositi e quindi il sangue può circolare in modo più efficace, il che allo stesso tempo abbassa i livelli di colesterolo.
Il miele è un fornitore di energia che stimola e ripara l'intero umore, la costituzione psicofisica e garantisce un benessere vitale.
“Cara piccola ape, ogni giorno ti sono grata per i 1000 fiori che fai per noi, considerando che la tua aspettativa di vita media è limitata a poco meno di un mese.”
La mia più grande gratitudine va all'ape 🐝.
Abbiamo letto per voi:

Il miele è utilizzato dall'uomo fin dall'antichità, sia come alimento gustoso che come rimedio medicinale. Nelle grotte dell'età della pietra si possono osservare i cosiddetti "cacciatori di miele" intenti a raccogliere il prodotto delle api. Ecco perché oggi sappiamo che il miele è parte integrante dell'alimentazione umana da almeno 9.000 anni.
Fonte: https://www.propolis-ratgeber.info/honig-als-heilmittel/